lunedì 27 gennaio 2014

MOTOR BIKE EXPO Show Verona

Una piccola e stringata analisi a proposito del Motor Bike Expo di Verona 2014.
Parlo in questo caso da semplice spettatore appassionato, gli eventuali giudizi professionali, meriterebbero troppo spazio e saranno forniti ( sempre che a qualcuno interessi), a richiesta e caso per caso.
In generale il sentimento che mi viene in mente per primo  è....delusione.
Un pressapochismo diffuso che fa si che più che ad un Salone di veicoli eccezionali sembra si sia capitati da uno sfasciacarrozze!
Se fino a qualche tempo fa, presentare una moto "martoriata" dagli anni e dagli agenti atmosferici e spacciarla come "idea" , poteva essere un concetto originale ,oggi è solo patetico e irrispettoso.
Come un'imitazione della ...merda d'artista di Piero Manzoni insomma.
In altri (troppi) casi, l'incapacità di "vedere" il prodotto finito, ha portato moltissimi a partire di sega e flessibile senza conoscere bene quale fosse la meta, con risultati...deprecabili.
Apprezzabile forse la grande passione, ma ...condannabile,...la mancanza di cultura motociclistica e la scarsa attitudine al buon ...artigianato,... per la realizzazione.
Parecchi poi coloro che hanno messo insieme un mezzo, per vendere.....magliette, cinture e altre amenità!
Forse a spulciare bene bene , qualche mezza idea magari c'era anche, ma in un mare di ruggine, colori improbabili e scritte belluine, si perdeva irrimediabilmente.
Purtroppo anche tra le realizzazioni delle "star" del settore, ho notato una certa "pochezza" ed improvvisazione, con un livello globale......diciamo,.....basso!
Ho sempre creduto che il prodotto "speciale", dovesse essere migliore ( perlomeno in qualche aspetto) a quello di "serie", ma questa volta il verdetto mi pare impietoso per i customers presenti!
Tra le poche cose che mi sono veramente piaciute in quanto benfatte e con un solido "pensiero" dietro, le Monster della K Bike, kit di alto livello sia come design che come costruzione , così come i kit per BMW di Unitgarage e le moto di Moto di Ferro, educate, misurate e belle senza clamori.
Sempre con una certa classe le Triumph di Mr. Martini e molto bella la Spirit of Record di Totti che non avevo ancora visto dal vivo.
Una bella cosa è l'aria di passione che si percepisce tra i visitatori, tra l'altro con un livello d'educazione molto buono a dispetto dell'aspetto truce , le barbe ed i tatuaggi.
Insomma, bella la manifestazione, ma  migliorabile ( di molto) il livello dei "prodotti" esposti.